Capitolo 3: Classi - Mago

Mago



Che importa se la terra diventa sterile? Non mi pare che abbiamo intenzione di rimanere nei dintorni.
- Datuu, elfo profanatore



I maghi Athasiani risucchiano energia dal suolo circostante. Il metodo utilizzato definisce il mago come un profanatore o un preservatore. I preservatori hanno l’autocontrollo per accumulare energia senza distruggere le piante. Quelli che non l’hanno, o non hanno rimorsi per il danno causato, diventano profanatore. Questi lasciano dietro di se suolo sterile e cenere infeconda quando lanciano incantesimi. Per questo, la maggior parte degli abitanti del deserto incolpano i maghi per il desolato paesaggio che domina gli Altopiani oggi, e il loro odio si estende in eguale misura ai profanatori e ai preservatori. Nelle sette città la magia arcana è bandita e temuta.
Anche la scrittura è illegale negli Altopiani, perciò i maghi devono ingegnarsi parecchio per nascondere i loro libri degli incantesimi, ed hanno raffinato questa arte a tal punto che perfino degli altri maghi possono trovare molto difficoltoso identificare un libro degli incantesimi. Quando vengono trovati, sono risorse preziose, accumulate e studiate da maghi assetati di conoscenza o potere.

Avventure: I maghi devono agire con cautela e segretezza. Nella maggior parte dei posti, basta la sola conoscenza che possiedono perché siano messi a morte. L’uso della magia è un crimine per punire il quale qualsiasi cittadino sarebbe ben lieto di aiutare i templari. I preservatori che frequentano le città spesso si uniscono ad una organizzazione dai legami indefiniti conosciuta come l’Alleanza Velata che spesso assegna missioni mal spiegate alle sue cellule affiliate. I profanatori non hanno un gruppo che richieda la loro lealtà, preferendo invece lavorare da soli. Alcuni lavorano per i re-stregoni, mentre altri vengono cacciati dai templari.
Fuori dalle Città-Stato, i maghi tendono a cavarsela meglio. La durezza e la natura nomade della vita nel deserto vincono la naturale repulsione verso la magia, e i maghi non sono così spinti alla segretezza come lo sono nelle aree più civilizzate.

Caratteristiche: La più grande forza dei maghi è anche il loro più grande svantaggio. Spesso i maghi nascondono le loro capacità, imparando a mascherare il lancio di incantesimi dietro altre azioni. Per tutti tranne i più potenti dei maghi la segretezza è di primaria importanza, e alcuni non useranno mai il loro potere in presenza di chi sentono di non potersi fidare. Per questo, e per via della loro solitamente fragile natura, i maghi vengono visti come un peso da chi non è consapevole del potere che nascondono.

Allineamento: Complessivamente, la maggior parte dei maghi dimostra una tendenza verso la legalità. L’autocontrollo e la moderazione necessari a mantenersi segreti così come il disciplinato bisogno di lunghi giorni di studio esigono un tributo da parte di molti dei maghi meno cauti. La maggior parte dei maghi di allineamento buono ha sviluppato l’abilità e il controllo necessari a padroneggiare il preservamento, e un mago di allineamento buono devasterà solo nelle più disperate delle situazioni. I maghi neutrali o malvagi, tuttavia, sono più portati a diventare profanatori , sebbene non siano sconosciuti preservatori malvagi.

Religione: I maghi spesso si trovano in contrasto con le forze elementari che garantiscono ai chierici i loro poteri, sebbene si sia sentito di preservatori che abbiano forgiato un Patto Elementale. Alcuni preservatori potrebbero anche associarsi con i vari Spiriti della Terra. Dal momento che comprendono che i re-stregoni sono semplicemente dei maghi eccezionalmente avanzati, non sono portati per riverire i loro re, come si sa che fanno alcuni dei loro fratelli più ingenui.

Background: I maghi provengono da tutte le caste della vita su Athas. Tipicamente vengono addestrati da un maestro con un solo apprendista alla volta. Il maestro frequentemente lavora per impiantare la sua morale, oltre che la sua conoscenza, nella mente dei suoi studenti. Un preservatore che se la prende con uno studente che rifiuta di resistere alle lusinghe della devastazione è una storia fin troppo comune.
I preservatori si riuniscono in piccole cellule dell’Alleanza Velata, sebbene non sia richiesto a nessuno di divenirne membro. Questa organizzazione esiste per supportare e proteggere tutti i preservatori, e per cercare di convertire o distruggere ogni profanatore conosciuto. Per quanto riguarda l’Alleanza, ogni mago che devasta è un profanatore e va perseguito adeguatamente.
I profanatori non hanno una tale struttura di supporto. Una volta che lasciano il loro maestro, devono affidarsi ai loro mezzi per sopravvivere. Alcuni imparano abbastanza della preservazione da poter praticare parte della segretezza di cui godono i preservatori. Altri entrano al servizio dei re-stregoni. La maggior parte vive la vita perseguitata del fuggitivo senza nessuno cui rivolgersi.

Razze: E’ più probabile che i maghi siano umani o elfi. Gli elfi sono i più tolleranti nei confronti delle pecche della magia, perfino al suo peggio, per via della loro natura nomade. Il devastamento non è poi così preoccupante se la terra rovinata si trova cinquanta miglia dietro di te per la fine del giorno successivo. La vita solitaria condotta dalla maggior parte degli elfi rende loro più facile nascondere la loro magia, dovessero scegliere di seguire quella via. Qualche raro halfling o pterran potrebbe scegliere la via della magia, ma queste razze sono talmente in sintonia col fluire della vita su Athas che non devasteranno mai volontariamente. I mezzi-giganti, fiduciosi e lenti di comprendonio, raramente diventano maghi, e quelli che lo fanno raramente sopravvivono a lungo. I nani raramente si dedicano alle arti magiche, sebbene il loro focus permetta a quelli che lo fanno di diventare eccezionalmente capaci. Thri-kreen e mul non diventano praticamente mai maghi.

Altre classi: I maghi sono in difficoltà nelle relazioni con la maggior parte delle altre classi. Maghi e templari sono, nella maggior parte dei casi, nemici mortali divisi da un divario inconciliabile. L’eccezione sono quei rari profanatori alle dipendenze dei re-stregoni. Similmente, i druidi probabilmente vedono in ogni mago un potenziale profanatore , e si rivolteranno contro un compagno nel momento in cui il sospetto venisse confermato. Per via della loro simile natura “clandestina”, i maghi provano un certo rispetto per i bardi. Sebbene i preservatori godano di una inquieta tregua con le potenze elementali, i profanatori e i chierici paraelementali tendono ad andare abbastanza d’accordo.


Informazioni sulle Regole di Gioco

Come descritto nel Manuale del Giocatore, con le seguenti eccezioni.

Abilità di Classe
Alfabetismo (Nessuna), Camuffare (Car) e Raggirare (Car) sono abilità di classe per il mago.

Privilegi di Classe
Libro degli incantesimi: Nella maggior parte dei posti su Athas, leggere è illegale e la pratica della magia ancora di più. I maghi devono trovare modi per nascondere i loro libri degli incantesimi da occhi indiscreti, altrimenti vanno incontro alla certezza di essere scoperti e della morte.

Famiglio: I maghi Athasiani possono scegliere tra tutti i famigli elencati nel Manuale del Giocatore, con l’eccezione del rospo e della donnola, poiché questi animali non esistono su Athas. In aggiunta, i maghi Athasiani possono scegliere tra i seguenti famigli.

Talenti bonus: I maghi Athasiani possono scegliere tra i seguenti talenti, in aggiunta a quelli elencati nel Manuale del Giocatore: Circolo Agonizzante, Profanazione Distruttiva, Profanazione Efficiente, Profanazione Sterminatrice, Profanazione Veloce, Sentiero Destro e Sentiero Sinistro.

Tabella: Famigli Athasiani
Gabbiano della polvere: Il padrone guadagna un bonus di +3 alle prove di Osservare
Kes’trekel: Il padrone guadagna un bonus di +2 ai tiri salvezza sui Riflessi
Pesce del Cielo: Il padrone guadagna un bonus di +3 alle prove di Nuotare
Sygra: Il padrone guadagna +3 punti ferita




Dietro il Velo: Profanatori e Preservatori
Diversamente dalle precedenti edizioni di Dark Sun, i profanatori e i preservatori non sono implementati come classi diverse. Invece, le parole “profanatore ” e “preservatore” si riferiscono al modo in cui un incantatore arcano raccoglie l’energia per i suoi incantesimi. Se devastare o no è una scelta che tutti gli incantatori arcani devono affrontare, sebbene alcuni profanatori siano ormai giunti ad un punto tale che non possono più decidere di non devastare quando lanciano incantesimi.
Per le regole complete su devastazione e preservazione, vedere Incantesimi Arcani nel Capitolo 7: Magia e Psionismo.